Inversionefumareè una forma peculiare di fumare in cui il fumatore mette l'estremità accesa della sigaretta in bocca e poi inala il fumo. Possono esserci molti fattori predisponenti che influenzano un individuo a coltivare questa abitudine, tra cui le abitudini psicosociali potrebbero essere il fattore predominante. Pertanto, il presente studio è stato intrapreso per valutare i fattori psicosociali che influenzano un individuo a intraprendere questa peculiare abitudine di invertire la direzione.fumare.
Materiali e metodi:
Sono stati inclusi nello studio 128 fumatori abituali, di cui 121 donne e 7 uomini. Per la raccolta dei dati è stato utilizzato un questionario aperto pre-testato. I dati sono stati raccolti tramite intervista diretta. Per la raccolta delle informazioni relative ai fumatori abituali è stata utilizzata la tecnica del campionamento a valanga. Le interviste sono state proseguite fino a quando nuove informazioni non hanno fornito ulteriori approfondimenti sulle categorie. Le persone che non erano in grado di comprendere comandi verbali e domande e che non hanno fornito un consenso informato sono state escluse dallo studio. L'analisi statistica è stata effettuata utilizzando MS Office Excel utilizzando il test del Chi-quadrato per la bontà di adattamento.
Contrariamente ai fumatori convenzionali, sono state identificate diverse nuove ragioni per iniziare il fumo inversofumare, il più importante dei quali era che avevano imparato questa abitudine dalle loro madri. A questo si aggiungevano altri motivi come la pressione dei coetanei, l'amicizia e le fredde condizioni climatiche.
Conclusione:
Questo studio ha fornito una panoramica sui vari fattori che potrebbero influenzare un individuo ad adottare questa peculiare abitudine di invertirefumare.
In India, il tabacco viene fumato e masticato in un'ampia varietà di forme. Tra le varie forme di consumo del tabacco, il reversefumareè una forma peculiare difumarein cui il fumatore mette l'estremità accesa di un chutta in bocca durante la fumata e poi inala il fumo dall'estremità accesa. Un chutta è un sigaro preparato grossolanamente, di lunghezza variabile da 5 a 9 cm, che può essere arrotolato a mano o prodotto in fabbrica [Figura 1].[1] In genere, il fumatore inverso fuma fino a due chutta al giorno perché in questa forma difumareUna chutta dura più a lungo. Le temperature intraorali più elevate della chutta possono raggiungere i 760 °C e l'aria intraorale può essere riscaldata fino a 120 °C.[2] L'aria viene fornita alla zona di combustione attraverso l'estremità non riscaldata della sigaretta, allo stesso tempo, il fumo viene espulso dalla bocca e la cenere viene gettata via o ingerita. Le labbra mantengono la chutta umida, il che aumenta il tempo di consumo da 2 a 18 minuti. In un sondaggio, una popolazione stimata di circa il 43,8% su 10.396 abitanti del villaggio è risultata essere fumatori inversi con un rapporto donne-uomini di 1,7:1.[3] L'abitudine di fumare inversifumareè un'usanza specifica e peculiare nei gruppi con scarse risorse economiche. Inoltre, si presenta nelle zone calde o tropicali, con maggiore frequenza nelle donne, soprattutto dopo la terza decade di vita. L'abitudine di invertirefumareè noto per essere praticato da persone in America (area caraibica, Colombia, Panama, Venezuela), Asia (India meridionale) ed Europa (Sardegna).[4] Nel Seemandhra Pradesh, è prevalente nelle aree costiere dei distretti di Godavari, Visakhapatnam, Vizianagaram e Srikakulam. Questo sondaggio è stato condotto per studiare i fattori psicosociali che potrebbero influenzare il reverse chuttafumare, diffuso nei distretti costieri orientali dell'Andhra Pradesh, in India, in particolare a Vishakhapatnam e Srikakulum.
Lo studio attuale è una ricerca qualitativa condotta per indagare i fattori psicologici e sociali correlati alla retromarciafumareLe informazioni riguardanti i fattori sociali e psicologici correlati alla retromarciafumareI dati sono stati raccolti tramite un'intervista strutturata. Questo studio ha incluso solo fumatori inversi provenienti dalle aree di Appughar e Pedhajalaripeta del distretto di Visakhapatnam, nell'Andhra Pradesh. L'approvazione del comitato etico è stata ottenuta dal comitato etico del GITAM Dental College and Hospital. Per la raccolta dei dati è stato utilizzato un questionario aperto pre-testato. Un questionario è stato preparato dal corpo docente senior del dipartimento di Medicina Orale e Radiologia ed è stato condotto uno studio pilota per verificarne la validità. L'intero questionario è stato redatto nella lingua locale ed è stato consegnato ai fumatori inversi, che sono stati invitati a compilarlo. Per le persone analfabete, le domande sono state poste oralmente e le loro risposte sono state registrate. Poiché la maggior parte dei fumatori inversi erano pescatori e analfabeti, ci siamo avvalsi dell'assistenza dei capi villaggio locali o di una persona del posto a loro ben nota; nonostante ciò, è stato difficile convincere le donne che praticano questa abitudine nascondendosi ai mariti e alla società. I campioni sono stati raccolti utilizzando la tecnica di campionamento a valanga e la stima della dimensione del campione è stata calcolata sulla base di una prevalenza del 43,8%,[2] con un errore ammissibile del 20% di P, pari a 128. Nell'arco di 1 mese, è stata condotta un'interazione individuale con circa 128 nativi del distretto di Visakhapatnam, di cui 121 donne e 7 uomini. I dati sono stati raccolti con il metodo dell'intervista diretta. Tutti i partecipanti hanno ottenuto un consenso informato preventivo per partecipare allo studio. Le interviste sono state proseguite fino a quando nuove informazioni non hanno fornito ulteriori approfondimenti sulle categorie. Le persone che non erano in grado di comprendere i comandi verbali e le domande e che non hanno fornito un consenso informato sono state escluse dallo studio. I dati raccolti sono stati valutati e sottoposti ad analisi statistica.
Data di pubblicazione: 30-11-2024